Il Nucleo Operativo Alfredo Rampi (NOAR), Associazione di Volontariato di Protezione Civile attiva sul territorio regionale e nazionale, nasce dall’esperienza e nello spirito del Centro Alfredo Rampi Onlus, costituendosi ufficialmente come gruppo autonomo nel 2002.
Il NOAR è costituito da cittadini che hanno scelto di operare nel settore della Protezione Civile per contribuire a diffondere la cultura della prevenzione dei rischi e della sicurezza ambientale, poiché convinti che solo intervenendo preventivamente su fattori di rischio, è possibile ridurre notevolmente il verificarsi di un’emergenza.
L’Associazione collabora con le Autorità competenti e supporta gli organismi preposti al coordinamento dei soccorsi per il controllo delle situazioni di rischio e la gestione delle emergenze, con interventi di assistenza e soccorso alla popolazione.
Dalla sua fondazione il NOAR ha vissuto, peraltro abbastanza rapidamente, una sostanziale trasformazione: pensato alla sua origine come progetto educativo per adolescenti nel VI Municipio di Roma, è divenuto oggi una delle associazioni di Protezione Civile riconosciute ed apprezzate dagli Enti pubblici con cui collabora (Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma, ecc.). I soci del NOAR sono quindi spesso impegnati in attività addestrative e corsi di formazione e di specializzazione in svariati ambiti, dall’intervento cinofilo all’antincendio boschivo, al primo soccorso sanitario. Grande attenzione è prestata alla preparazione dei volontari nel gestire la pressione e lo stress a cui sono sottoposti durante gli interventi in emergenza e ad avere un approccio positivo e solidale con le persone in difficoltà. L’operatore volontario del NOAR parte dalla constatazione che il volontario di protezione civile non deve essere un rambo che si lancia solitario e sprezzante nelle situazioni più rischiose e torna sempre alla base incolume, dopo aver sventato l’incombente minaccia o aver salvato centinaia di vite! Molto più semplicemente, è un cittadino che sceglie di acquisire
nozioni tali da consentirgli, al verificarsi di condizioni di necessità e/o pericolo, di rendersi utile a sé e agli altri, mettendo la sua preparazione a disposizione della comunità. Può accadere, nell’avvicinarsi per la prima volta a questa realtà, di rimanere “deluso” nell’apprendere che il ruolo del volontario è quasi sempre sussidiario rispetto all’intervento tecnico dell’operatore professionista (Vigili del Fuoco, Croce Rossa, ecc.). La funzione di supporto ai professionisti del soccorso potrebbe far sembrare poco gratificante il ruolo del volontario di protezione civile, ma se si prova a cambiare la prospetticonoscoimparoprevengosoccorro: protezione civile e sicurezza Centro Alfredo Rampi conosco va con cui approcciare questo mondo, tutto risulterà più chiaro. Sarà forse statisticamente poco probabile che un volontario estragga qualcuno da un palazzo crollato, ma sarà altrettanto improbabile dimenticare la soddisfazione provata nel ricevere un grazie con la voce o con gli occhi dopo aver distribuito acqua e viveri ai viaggiatori di un treno bloccato da 20 ore sotto il sole di luglio, aver confortato i senzatetto con thè e coperte nel cuore della notte, aver aiutato i pellegrini in fila da ore per le esequie del Pontefice, aver contribuito a spegnere un incendio in un parco oppure aver aiutato una bambina che al concerto del Primo Maggio ha perso di vista i genitori e si è smarrita nella folla. Un aspetto dell’Associazione di cui tutti i soci sono fieri: un fortissimo spirito di gruppo, una solidarietà ed una stima che nel tempo si sono cementate per molti in una vera amicizia e che rappresenta la grande forza ed il miglior risultato raggiunto dal Nucleo Operativo Alfredo Rampi.
Sito Internet: www.noar.it
Email: info@noar.it