Psicologi delle Emergenze Alfredo Rampi
I volontari del soccorso psicologico
Nel 2007 un gruppo di psicologi già fondatori del Centro costituisce PSIC-AR, Psicologi delle Emergenze Alfredo Rampi: la nostra Associazione di volontariato che realizza attività nel campo della Psicologia dell’Emergenza e porta il proprio contributo nella gestione delle situazioni di crisi.
I nostri interventi riguardano: soccorso psicologico e psicosociale a persone o gruppi che vivono situazioni emergenziali o traumatiche (con priorità ai bambini); potenziamento delle capacità di coping di individui, gruppi e comunità; ricerca in ambito sanitario, psicologico, educativo; promozione della cultura della prevenzione dei rischi e sicurezza; formazione per psicologi e operatori dell’emergenza; sistemi di comunicazione e informazione alla popolazione.
La presenza immediata in emergenza di esperti del sostegno psicosociale rappresenta il miglior antidoto contro lo svilupparsi di gravi sindromi post-traumatiche nelle vittime.
Collaboriamo con Enti nazionali e internazionali (Ministero dell’Interno; Protezione Civile; INAIL; Polizia Municipale Roma; Vigili del Fuoco; Corpo Forestale; Croce Rossa; INGV; Istituto Superiore di Sanità, Associazione Romana Psicoterapia dell’Adolescenza; Ordine Nazionale Psicologi; ARES 118 Regione Lazio; Save the Children; Ai.Bi. Amici dei Bambini, Ass. Un sogno per la strada, PIDIDA, coordinamento dell’UNICEF per i diritti di infanzia e adolescenza).
Con il supporto della nostra “casa madre”, il Centro Alfredo Rampi, e in collaborazione con altri professionisti del settore, abbiamo creato alcuni team di soccorso psicologico e psicosociale capaci di lavorare, in maniera specializzata e tempestiva, nelle differenti tipologie di emergenza (catastrofe, incidente, maltrattamento, abuso, attentato), con i diversi target d’età, fronteggiando i sintomi da stress post-traumatico e attivando le risorse di resilienza nelle vittime e nelle comunità coinvolte.
Negli ultimi anni i nostri colleghi sono intervenuti in diverse situazioni critiche, utilizzando una originale metodologia psicosociale che mira ad aiutare le vittime di eventi traumatici ed emergenziali ad elaborare e superare esperienze violente, impensabili, dolorose.
In particolare, segnaliamo di seguito alcuni tra gli interventi più significativi, realizzati sul territorio nazionale dalla nostra nascita ad oggi:
Dal 2007 al 2012
– Febbraio 2008 – Sostegno psicologico in seguito a un grave incidente a Fiumicino (RM) nel quale hanno perso la vita due mamme e tre bambine, mentre aspettavano lo scuolabus.
– Ottobre 2008 – Supporto psicosociale agli abitanti di uno stabile incendiato a Roma, in via L. Leonardi.
– Aprile 2009 – febbraio 2010 – Supporto psicologico alle popolazioni terremotate nella tendopoli di San Vittorino – L’Aquila. L’intervento ha ricevuto l’Attestato di Pubblica Benemerenza da parte del Capo Dipartimento della Protezione Civile.
– Luglio – settembre 2009 – Servizio “Pronto Nonno” con il Comune di Roma: Piano emergenza caldo, servizio H24 per anziani (supporto telefonico e assistenza domiciliare).
– Aprile – maggio 2010 – Intervento sull’isola di Ventotene per la morte di due ragazze, Sara Panuccio e Francesca Colonnello, avvenuta durante una gita scolastica. Lavoro con i genitori delle ragazze, i parenti, la scolaresca e gli insegnanti (sia sul posto che successivamente a Roma).
– Maggio – giugno 2012 – Intervento psicosociale con alunni, genitori e insegnanti della scuola media “Pacuvio-Don Bosco” di Brindisi e della scuola media “Aldo Moro” di Mesagne in seguito alla morte della studentessa Melissa Bassi (uccisa da un ordigno davanti all’istituto Morvillo-Falcone di Brindisi).
– Maggio 2012 – Sisma Emilia Romagna: valutazione sui luoghi colpiti dal terremoto dei bisogni della popolazione per attivazione di supporto psicologico e psicosociale.
Dal 2013 ad oggi…
– Novembre – dicembre 2013 – Supporto psicologico-psicosociale e lavoro sul lutto nelle scuole di ogni ordine e grado di Olbia e Palau – rivolto ad alunni, genitori e insegnanti – in seguito all’alluvione che ha colpito la Sardegna nel novembre di quell’anno.
– Ottobre – novembre 2014 – Supporto psicosociale e lavoro sul lutto traumatico in seguito alla strage familiare di Via Carlo Felice a Roma, realizzato nella scuola “Di Donato” di Roma. Rivolto ai ragazzi della scuola, alle loro famiglie e agli insegnanti.
– Ottobre – novembre 2015 – Supporto psicosociale a Napoli – rione Sanità – per l’omicidio di Genny Cesarano, diciassettenne ucciso il 6 settembre 2015. Rivolto agli adolescenti dell’orchestra “Sanitansable”, ai loro responsabili e a un gruppo di mamme operanti nel quartiere in un Centro di Aggregazione Giovanile.
– Novembre 2015 – febbraio 2016 – Percorso di supporto psicologico-psicosociale rivolto a un’equipe di educatrici del Centro di Aggregazione Giovanile “Punto Luce” di Ponte di Nona (Roma), in seguito al duplice omicidio avvenuto nel quartiere a ottobre 2015, per dedicare loro ascolto e sostegno e fornire strumenti psicoeducativi per fronteggiare l’emergenza e la forte emotività.
– Agosto 2016 – ottobre 2016 – Sisma Centro Italia: supporto psicologico e psicosociale ad Amatrice (RI): assistenza psicologica a feriti e superstiti presso un Presidio Medico Avanzato del 118 e supporto ai famigliari durante la difficile fase del riconoscimento delle salme. Sostegno individuale, gruppale, familiare e sociale ai terremotati e ai soccorritori nella tendopoli “Amatrice 1”, nei campi e nelle frazioni limitrofe. L’intervento ha ricevuto l’Attestato di Benemerenza da parte dell’Agenzia di Protezione Civile della Regione Lazio.
– Settembre 2016 – Assistenza, informazioni, supporto emotivo e psicologico agli abitanti di via Farnesina a Roma, coinvolti nel crollo della loro palazzina nella notte tra il 23 e il 24 settembre.
– Settembre 2016 – febbraio 2017 – Sisma Centro Italia: incontri di supporto psicologico e con insegnanti e gruppi-classe dell’Istituto Superiore “Enrico Fermi” di Ascoli Piceno e in altre scuole dell’ascolano (Rocca Fluvione, Venarotta).
– Ottobre 2016 – marzo 2017 – Sisma Centro Italia: progetto di intervento psicosociale, con incontri di ascolto, accoglienza dei vissuti legati al terremoto e conseguente analisi psicologica dei bisogni, laboratori ludici/espressivi/sportivi per bambini e adolescenti, presso i campi di accoglienza per la popolazione e le strutture ASL di Leonessa (RI), Posta (RI) e Borbona (RI).
– Settembre 2016 – giugno 2018 – Servizio di ascolto e supporto psicologico per le vittime del sisma del Centro Italia e loro parenti residenti a Roma.
– Ottobre 2016 – dicembre 2017 – Sisma Centro Italia: incontri di supporto psicosociale con alunni, insegnanti e genitori dell’Istituto Comprensivo “De Magistris” (Scuola dell’Infanzia, 
Primariae Secondaria di 1° grado) di Belforte del Chienti (MC) e Caldarola (MC).
– Marzo – maggio 2018 – Supporto psicosociale e lavoro sul lutto traumatico in seguito alla strage familiare avvenuta a Cisterna di Latina, nella quale sono morte le sorelline Alessia e Martina Capasso per mano del padre; intervento realizzato nelle scuole Scuola dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado del territorio. Rivolto ai ragazzi delle scuole, agli insegnanti e ai genitori.
– Giugno 2018 – dicembre 2019 – Sostegno psicosociale e attività laboratoriali all’interno dei Progetti “Un paese ci vuole” e “Pane, radio e fantasia” promossi a Montereale (AQ) per contribuire alla ricostruzione del tessuto sociale del comune abruzzese colpito dagli ultimi terremoti, attivando nei partecipanti (bambini e giovani, in rete con famiglie, negozianti, associazioni) le capacità di coping e di resilienza, insieme alla valorizzazione delle relazioni intergenerazionali.
– Marzo 2020, giugno 2020 – Servizi di Pronto Soccorso Psicologico per l’emergenza Coronavirus: Numero Verde 800.68.50.25chat dedicata sul sito www.centrorampi.it e successivi colloqui Skype. Attivazione Nazionale con il Ministero della Salute nel Numero Verde 800.833.833.
La nostra Associazione, inoltre, presta servizio all’interno di maxi-eventi per la loro gestione psicologica e psicosociale (eventi a Piazza S. Pietro, concerto 1° maggio, eventi sportivi, ecc.) che prevedono massicci afflussi di persone, su attivazione di ARES 118 o Protezione Civile di Roma e partecipa ad innumerevoli esercitazioni.
Partecipiamo anche ad operazioni di ricerca di persone scomparse in supporto agli operatori delle Forze dell’Ordine e della Protezione Civile, e ai familiari eventualmente presenti.
E a scuola?
L’Associazione opera anche in diverse scuole di ogni ordine e grado di Roma e del Lazio per aiutare bambini, ragazzi e insegnanti a gestire le dinamiche dei gruppi e superare fenomeni di bullismo o violenza avvenuti nelle classi o per realizzare progetti di prevenzione, legati alla conoscenza dei rischi e alla gestione di emozioni e comportamenti in situazioni di emergenza.
L’Associazione è dotata di un mezzo, il Ludobus, attrezzato per allestire spazi di aggregazione, socialità e impegno intelligente in contesti emergenziali, al fine di garantire alle vittime di tutte le età (con particolare attenzione a bambini, adolescenti e anziani) il necessario nutrimento per la mente e per il cuore, grazie a un gruppo itinerante di nostri volontari psicosociali.
Impieghiamo il nostro Ludobus anche per realizzare progetti nelle scuole o per approntare stand di didattica-gioco-simulazione sul rischio ambientale all’interno di manifestazioni o eventi.
Segnaliamo, per concludere, alcune pubblicazioni scientifiche prodotte dai nostri esperti in merito a tali argomenti ed esperienze:
Molte sono le pubblicazioni scientifiche e gli articoli pubblicati sulla rivista online Conosco Imparo Prevengo
Esercitazione Marino 9 giugno 2018
Condividiamo con voi alcune riprese realizzate durante l'ultima #esercitazione di #ProtezioneCivile realizzata dal Centro Alfredo Rampi Onlus a Marino – in concomitanza con il nostro 37° anniversario – per testare il Piano di protezione civile comunale e le squadre di soccorso…Ancora un ringraziamento speciale ad ogni singola persona e a tutti gli Enti che hanno contribuito alla realizzazione di questo importante momento di #crescita e #formazione!#Addestrarsi realisticamente, testare la #collaborazione tra forze diverse, conservare la #MemoriaStorica … continuano ad essere piccoli grandi passi per costruire la cultura della #prevenzione, della #protezioneCivile, della #resilienza
Pubblicato da Centro Alfredo Rampi Onlus su Martedì 24 luglio 2018
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